Alternanza-Orientamento nel mondo del lavoro - Pitagora-Taranto "POLO COMMERCIALE"

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ORIENTAMENTO NEL MONDO DELLE PROFESSIONI E DEL LAVORO
Le istituzioni scolastiche favoriscono e potenziano il raccordo con il mondo delle professioni e del lavoro, realizzando nell’ambito della propria autonomia (amministrativa, didattica, organizzativa e di ricerca) azioni di orientamento e iniziative finalizzate alla conoscenza delle o pportunità formative offerte dai percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore, e dai percorsi finalizzati alle professioni e al lavoro. (art.1.1 Decreto leg.vo n.22/2008)

Le azioni di orientamento e le iniziative di informazione sono attività istituzionali per tutte le scuole statali e paritarie dell'istruzione secondaria di secondo grado; si inseriscono strutturalmente nel Piano dell'offerta formativa del triennio delle scuole secondarie di secondo grado e prevedono lo svolgimento di attività e di esperienze, di norma all'interno del monte ore annuale delle discipline di insegnamento. (art.1.2 Decreto leg.vo n.22/2008)
 
(...) Si realizzano soprattutto attraverso le iniziative di raccordo tra scuola e mondo delle professioni e del lavoro e un organico collegamento con gli enti territoriali, costituiscono indispensabili strumenti per contribuire alla costruzione di percorsi personalizzati, in vista della transizione verso il lavoro, basati sul collegamento sistematico tra la formazione in aula con quella in laboratorio e in contesti di lavoro.
 
  1. si riferiscono agli obiettivi di apprendimento generali e specifici dei singoli curricula (...)
  2. interessano gli studenti dell'ultimo anno;
  3. sono sostenuti soprattutto da intese e convenzioni con associazioni, collegi professionali, enti ed imprese e sono progettati, sotto la responsabilità delle istituzioni scolastiche (CTS) con (...) particolare riferimento all'apprendimento in laboratorio e in contesti di lavoro, nonche' icriteri e gli strumenti di attuazione, di valutazione, di monitoraggio e di certificazione delle competenze con riferimento alle indicazioni nazionali in materia;
  4. tengono conto contestualmente delle vocazioni degli studenti e dei fabbisogni formativi del mondo dellavoro e delle professioni,(...)
  5. sono costruiti con particolare riferimento all'evoluzione dei settori produttivi e dei servizi (ITS), ivi compresi quelli delle pubbliche amministrazioni, a livello locale, nazionale e dell'Unione europea; a tale fine le istituzioni scolastiche individuano, mediante opportuni raccordi con le agenzie preposte, i fabbisogni formativi e occupazionali;(CTS)
  6. sono coerenti con una organizzazione didattica delle discipline di studio in grado di sollecitare lo studente a individuare interessi e predisposizioni specifiche, (...)
  7. valorizzano e diffondono azioni di orientamento ed esperienze di alternanza finalizzate alle professioni e al lavoro, di comprovata validità metodologica, che abbiano dato risultati di qualità; non costituiscono in alcun modo un rapporto di lavoro, anche se prevedono momenti di apprendimento in contesti di lavoro che abbiano sempre carattere formativo
Art.3 1. Il consiglio di classe individua gli obiettivi delle azioni e le modalità di svolgi mento, programma le attività relative, valuta l'efficienza e l'efficacia dell'intervento proposto. Per la realizzazione dei percorsi di orientamento figure di riferimento sono individuate nell'ambito di quanto previsto dai contratti collettivi di lavoro de
 
l comparto scuola per la valorizzazione del personale docente, con lo scopo di assicurare l'indispensabile raccordo tra la scuola e i soggetti del mondo delle professioni, e del lavoro per la gestione delle fasi e delle modalità operative delle azioni di orientamento, anche per le attività che si svolgono in contesti di lavoro (...Art.2Criteri generali Decreto leg.vo n.22/2008)
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